Con un romanzo potente che intreccia sapientemente saggistica e narrativa, Katixa Agirre racconta la storia di due donne: la prima, una madre che uccide i propri figli gemelli; la seconda, una scrittrice in procinto di partorire, che scopre di avere un collegamento personale con l’infanticida. Questa rivelazione la spinge a prendersi un lungo periodo di pausa, non per accudire il nascituro, ma per dedicarsi alla scrittura di un libro sulle complesse verità dietro al crimine che ha sconvolto la comunità basca di Vitoria.
In un dialogo vibrante con autrici quali Sylvia Plath e Doris Lessing, Le madri no esplora l’ambigua narrazione della maternità, e le critiche mancanze di protezione e assistenza di madri e figli.
Le madri no
Katixa Agirre
Nata a Vitoria-Gasteiz, nel Paese basco, è una scrittrice di Lingua basca. Ha pubblicato la raccolta di racconti Sua falta zaigu (Elkar, 2007) e Habitat (Elkar, 2009). Dopo una serie di titoli per bambini e giovani adulti, nel 2015 pubblica il suo primo romanzo, Atertu arte Itxaron (Elkar, 2015), road novel vincitrice del premio 111 Akademia, tradotta in spagnolo con il titolo Los Turistas Desganados (Pre-textos, 2017) e poi in danese e bulgaro. Nell'ottobre del 2018 esce Amek ez dute (Elkar), tradotto in Italiano con il titolo Le madri no.
Traduzione di: Ilia Pessoa
Data di pubblicazione: 13 maggio 2024
ISBN: 9791280047045
Pagine: 208 pp.